MESSICO
Come avrete notato per questo viaggio non ho scritto una data di partenza e una data di arrivo. Per me il Messico è un viaggio iniziato nel 2000 con i miei genitori dove dal 2014 torno ogni anno perché qui mi sento a casa.
Non è facile racchiudere in questo blog tutto quello che ho vissuto in questi anni su questa terra, avete presente quando chiudete gli occhi immaginate un posto dove vorreste tornare? Io se chiudo gli occhi sono in Messico, in particolare nella penisola dello Yucatan. Ogni strada ogni negozio, ogni ristorante potrei dirvi tutto, amo questa terra, i messicani, la loro tranquillità ma soprattutto il loro sorriso.
Quando mi chiedono quanti giorni occorrono per visitare la penisola dello Yucatan io rispondo che almeno servono 15 giorni per poter vedere le rovine, i Cenote e le spiagge più belle. Per questo cercherò di organizzare un tour di 15 giorni con i luoghi che amo di più.
Riviera Maya
Come muoversi:
muoversi in Messico è veramente semplice e a volte economico. Per gli spostamenti da Playa del Carmen a Tulum il mezzo più economico ma sempre affollato è il collettivo, un pulmino utilizzato anche dalle persone locali per andare a lavorare, non è possibile prenotarlo ma partono in continuazione. In alternativa potrete prendere i Taxi o i pullman ADO un mezzo valido per gli spostamenti più lunghi in tutto il paese e come collegamento dall’aeroporto alle varie città.
Se volete muovervi liberamente potrete noleggiare una macchina cosa che vi consiglio perché le strade sono belle e non ci sono pericoli, unica cosa utile mettete 200 pesos nei documenti e se vi ferma la polizia non preoccupatevi, proveranno a chiedervi molti soldi dicendovi che avete fatto inflazioni inesistenti ma se contrattate 200 pesos saranno più che sufficienti.
Quando andare:
il periodo migliore va da dicembre ad aprile, in estate fa molto caldo, settembre, ottobre e novembre sono i mesi degli uragani.
Questi sono i consigli che danno tutti io vi dico di evitare l’estate perché fa veramente caldo e umido ma il mare più bello anche se rischierete di trovare il tempo nuvoloso è da ottobre a dicembre, gennaio generalmente non è un granché, da metta febbraio a maggio è bello.
Moneta locale:
la loro moneta è il pesos mexicano, si può cambiare in aeroporto se dovete pagare il taxi, ai vari exchange money o nelle banche generalmente El Banco è lo sportello più conveniente.
Visto:
Non c’è bisogno di fare il visto solitamente danno 180. Con il Covid basterà avere il biglietto del volo di rientro stampato.
Quando andare:
il periodo di alta stagione va da novembre ad aprile, l’estate è il periodo delle piogge.
Telefono:
La cosa migliore è acquistare una tessera telefonica che troverete al Oxxo, catena di negozi che vendono anche generi alimentari o da Telcel.
Viaggio in Breve:
1 GIORNO: arrivo e trasferimento per Holbox
2 GIORNO: Holbox
3 GIORNO: Trasferimento la mattina per Playa del Carmen
4 GIORNO: Cozumel
5 GIORNO: Chichen Itza - Valladolid - Cenote Ik Kil
6 giorno: Xpu-Ha
7 GIORNO: Playa del Carmen
8 GIORNO: Isla Contoy e Mujeres
9 GIORNO: Akumal
10 GIORNO: Rio Lagartos e las Coloradas
11 giorno: trasferimento Tulum, rovine
12 giorno: tour Biosfera di Sian Ka’an
13 GIORNO: Coba
14 giorno: Mare Tulum
15 giorno: volo di rientro
Playa Del Carmen:
Quando arrivi nella penisola non ti rendi conto di quanta vita ci sia nella penisola finche non arrivi a Playa, negli anni è un po' cambiata (anche se io la preferivo prima) devo ammettere che camminare nella 5 Avenida ha ancora il suo fascino, troverete negozi ristoranti e locali con musica dal vivo e tanta gente.
Playa del Carmen
Perché andare a Playa? è un punto comodo per visitare:
-Chichen itza: uno dei complessi archeologici più importanti della penisola dello Yucatan si estende per 3 km quadrati, il sito comprende diverse strutture le più famose sono: la piramide di Kukulkan, l’osservatorio astronomico e il tempio dei guerrieri. Al rientro è d’obbligatorio visitare il cenote Ik Kil e Valladolid, un piccolo centro abitato dal fascino coloniale carino da visitare anche in bici se avete un po' di tempo. In pieno centro troverete il convento di San Bernardino da Siena, il cenote Zaci e se siete golosi la Fabrica de Chocolate Artesanal Maya.
-Cozumel: è un’isola conosciuta per lo snorkling, si può visitare in giornata e raggiunge con il traghetto (Ultramar Ferry) , parte ogni ora dal molo che si trova all’inizio della 5 avenida, ricordatevi di prendere i documenti per noleggiare il motorino utile per vedere l’isola.
- Akumal: è una piccola località turistica, conosciuta come spiaggia delle Tartarughe, posto molto bello per nuotare con le tartarughe unico consiglio andarci la mattina presto per non trovare la spiaggia molto affollata.
- Xpu-Ha: non ci sono parole per descrivere questa spiaggia, rientra in assoluto tra le più belle, per entrare ci sono diversi beach club che vi chiederanno di pagare solo per l’ingresso poi se vorrete affittare ombrelloni e lettini dovrete pagarli a parte. A noi piace portarci un panino e posizionarci dove non c’è confusione, una volta entrati dovrete girare a sinistra, passare l’hotel Catalonia e cercare il posto migliore, avrete l’imbarazzo della scelta.
-Isla Contoy e Mujeres: questa è l’unica escursione che vi consiglio di fare con un tour organizzato che vi permette di vederle entrambi nello steso giorno.
Contoy essendo una riserva naturale ha un accesso limitato di 100 persone al giorno, c’hanno accesso solo i tour.
Isla Mujeres è un’isola situata di fronte a Cancun dove potrete immergervi per vedere una delle barriere coralline più grandi del mondo è facilmente raggiungibile con l’aliscafo o traghetto che partono tutti i giorni dal porto di Cancun. Se volete noleggiare uno scooter o auto da golf per visitare l’isola ricordatevi di portare con voi i documenti.
-Rio Lagartos e Las Coloradas: è un piccolo villaggio di pescatori situato a nord della penisola dello Yucatan, il nome deriva da un errore degli spagnoli, quando sbarcarono pensarono di trovarsi davanti ad un fiume e non ad un’insenatura del Golfo del Messico. Letteralmente il nome vuol dire fiume degli alligatori, nel 2014 è stato designato dall’unesco riserva della biosfera di Rio Lagartos è un luogo ideale per gli amanti del Birdwatching e per osservare i fenicotteri rosa, coccodrilli e cormorani circondati dalle mangrovie.
-Las Coloradas: fa parte della biosfera di Rio Lagartos, sono delle saline dal colore rosa dato dal plancton rosa e da dei crostacei chiamati artemie saline che contengono betacortene donando all’acqua un colore unico e incantevole. La scenografia che vi troverete davanti è incredibile, il suo rosa è talmente forte che sembra finto, non si può non visitarlo.
Tulum:
Una città immersa nella bellezza naturale e nella storia. Da un lato il complesso archeologico Maya particolare per la sua posizione a picco sul mare dall’altro il suo mare caraibico e selvaggio all’insegna del relax e di uno stile di vita un po' hippy, fanno innamorare chiunque metta piede in questo luogo.
Se amate lo yoga siete nel posto giusto.
La città si divide in due parti: il centro principale con negozi, locali e hotel che si sviluppa sull’interno e dista circa 4 km dal mare e la zona Hotelera che si sviluppa sul mare. Qui troverete hotel molto esclusivi, con spiagge private dove pagando l’ingresso potrete trascorrere la giornata anche se non siete ospiti della struttura.
La maggior parte delle persone che non alloggiano sul mare, per raggiungere la spiaggia, si muovono in bici che generalmente sono fornite dall’hotel.
Playa Paraiso la spiaggia più famosa di Tulum e forse la più frequentata. Negli anni abbiamo provato altre spiagge ma questa rimane sempre una delle nostre preferite poiché il tratto di spiaggia dove si trova è uno dei più belli.
biosfera di Sian Ka’an vuol dire “porta del cielo” si trova nella parte meridionale dello stato di Quintana Roo, è stata riconosciuta nel 1987 come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Luogo ideale per trascorrere una giornata immersi nella natura e nel suo mare cristallino, se vi piace fotografare gli animali nel loro habitat naturale siete nel posto giusto! Potrete incontrare coccodrilli, delfini, tartarughe e diverse centinaia di specie animali.
Coba è un sito archeologico Maya situato a circa 40 km da Tulum, immerso nella giungla, vi consiglio di noleggiare una bici all’ingresso perché il parco è molto vasto e vi permetterà di girarlo più comodamente.
L’attrazione più rinomata è la piramide Nohoch Mul alta 42 metri dove si può salire per ammirare l’immensità di questo parco, oltre all’Iglesia, il gioco della pelota e la piramide Xaibé.
Holbox:
è un’isola a circa 2 ore da Cancun, si raggiunge via mare dal porticciolo di Chiquilà, i battelli partono ogni 30 minuti dalle 6 del mattino alle 21.30 e il viaggio dura circa 30 minuti.
In quest’isola si respira aria di relax, le macchine sono quasi inesistenti i mezzi più usati sono lo scooter e le bici. Gli hotel sono edifici a poco impatto ambientale e nel centro troverete locali carini dove passare una serata tranquilla.
Se vi trovate qui da giugno a settembre avrete l’opportunità di nuotare con lo squalo balena. Altre attività divertenti che troverete tutto l’anno sono la pesca sportiva e il kayak. La sera potrete fare un tour per vedere il planton.
Vi consiglio di dormirci almeno una notte.
Canote:
sono delle grotte di acqua dolce tipiche dell’America centrale i miei preferiti sono:
GRAN CENOTE: si trova vicino a Tulum e credo di essere molto legata a questo cenote perche è il primo che ho visitato.
CENOTE AZUL: e un cenote a celo aperto meno suggestivo di quelli chiusi ma comunque bello anche per i bambini.
CENOTE DOS OJOS: bello per le immersioni
CONSIGLI: questo è uno dei tour possibile in 15 giorni e comprende solo la costa, potete sostituire i vari luoghi con altri scritti qui sotto ad esempio potreste visitare la laguna di Bacalar (molto bella) eliminando il giorno a Cozumel e a Playa del Carmen.
Cancun:
è una località turistica affacciata sul mare dei caraibi con centri commerciali e un porto turistico da dove partono i battelli per isla Mujeres, la spiaggia più famosa è Playa Delfines molto bella per me è playa Isla Blanca.
Puerto Morelos:
un piccolo pueblo tra Cancun e Playa del Carmen dove la spiaggia per me non è tra le più belle ma lo snorkeling non è male.
Xcacel:
è una riserva naturale dove vanno le tartarughe a deporre le uova per questo è lasciato allo stato brado, la spiaggia è molto bella e vale sicuramente la visita, se decidete di andare portatevi acqua e cibo, nella spiaggia non troverete niente. Per accedere alla spiaggia occore pagare una piccola somma.
El Cuyo:
rimane tra Rio Lagartos e Chiquila è una località poco sviluppata dove andare se cercate la tranquillità assoluta, nel paese non c’è niente quindi se si decide di affittare un appartamento organizzatevi con le proviste. Le spiagge sono belle e grandi però il mare è quasi sempre mosso.
Bacalar:
meglio conosciuta come la laguna dei sette colori per le sfumature dell’acqua che vanno dai toni del blu a quelli del celeste e verde, questo fenomeno è dovuto dalle diverse profondità dei fondali. All’interno ci sono 3 cenote che si possono visitare e il canale dei pirati. Consiglio di soggiornare almeno una notte.
Merida:
è la capitale della penisola dello Yucatan è stata fondata nel 1542 dallo spagnolo Francesco de Monejo, è una tipica città coloniale dove la sera solitamente nella piazza centrale si svolgono spettacoli. Passeggiare tra le sue strade, le case colorate, i negozietti e i ristoranti vi farà vivere il vero Messico.
Da visitare Palacio Municipal, Paseo de Montejo, Palacio Canton Rosa, se vi rimane un po' di tempo fermatevi nella Plaza de Espana, e sedetevi nelle classiche sedie bianche ad ammirare il panorama.
Izamal:
a 72 Km da Merida è una piccola cittadina chiamata la città gialla poiché tutte le case hanno questo colore.
Parchi a tema:
XCARET e XEL-HA
Dove dormire:
una delle cose di cui sono sicura è che non avrete problemi a trovare un hotel in base alle vostre esigenze, l’unico consiglio non scegliete un villaggio se volete fare questo tour. Premetto che io non vado più in hotel però vi dico dove sono stata in passato:
Playa del Carmen: hotel Tortuga, personalmente vi sconsiglio un hotel sulla 5 Avenida poiché è molto rumorosa.
Tulum: Elements Tulum Boutique Hotel e molto bello anche Zenses Wellness and Yoga Resort, entrambi non sono sul mare.
Bacalar: hotel Rancho Encantado
El Cuyo: hotel La casa Cielo
Holbox: hotel Para Ti
Izamal: hotel Hacienda Izamal
Dove Mangiare:
Playa del Carmen: sicuramente non mancano i ristoranti vi consiglio i miei preferiti
Italiano economico Casa Sofia, italiano bello Ambasciata d’Italia, messicano caratteristico El Fogon dove potete provare la fajita CLICCA QUI per la ricetta, sulla spiaggia il Fusion tutte le sere fanno spettacoli con il fuoco, vegetariano e vegano Bio Natural.
Tulum: El pollo Bronco posto molto spartano ma il pollo è il migliore di Tulum, El Dorado ristorante semplice dove mangiare un’ottima ceviche, Matcha Mama ottimi per smoothies e succhi freschi, la Zebra Beach Restaurant.
Bacalar: La Playta
El Cuyo: abbiamo cenato e pranzato in hotel
Holbox: Club de Playa mantarraya e pizzeria La Pinsa
Merida: Apoda Mexican Cuisine
Izamal: Kinich Izamal