CALIFORNIA E PARCHI

Il tour è iniziato da Los Angeles per poi proseguire verso San Diego, Las Vegas, Bryce Canyon, Zion Park, Antilope Canyon, Horseshoe Bend, Monument Vally, Grand Canyon, Santa Barbara, Monterey, Carmen e per finire San Francisco.

Quando si pensa a un viaggio on the road per tanti il sogno ha una parola: California!! 

Questo sogno abbiamo deciso di condividerlo con un'altra coppia d’amici. Ammetto che sono sempre stata scettica ad organizzare viaggi così lunghi con altre persone, sarà perché in passato non sono andati molto bene, però questo è stato diverso, tutto è filato liscio. Siamo partiti con grandissime aspettative e devo ammettere che siamo tornati stanchi ma veramente appagati perché quei luoghi visti in svariati film e serie tv non ci hanno deluso.

Trovo difficoltà nel riorganizzare le idee perché è stato un frullatore di emozioni. I luoghi visti in poco più di 15 giorni sono stati veramente tanti e differenti tra loro, dalla stupenda passeggiata che collega il molo di Santa Monica a Venice Beach alle piccole cittadine come Santa Barbara e Carmel un vero gioiello, dalle grandi città come Los Angeles, San Francisco e Las Vegas la città che vive di notte fino ai parchi dove la natura ha formato dei veri capolavori.

Ognuno di questi luoghi ci ha lasciato un ricordo indelebile.

Come muoversi:

Essendo in 4 abbiamo optato per il noleggio di un SUV da Los Angeles a San Diego e da Las Vegas a San Francisco, dove abbiamo lasciato la macchina e ci siamo spostati usando i famosissimi Cable Car (tram) e i Taxi. Per ottimizzare i tempi da San Diego a Las Vegas abbiamo preso un volo interno con la Spirit Airline.

In California come in tutta l’America le autostrade hanno molte corsie per questo serve un navigatore, noi abbiamo utilizzato un’App, che scaricando le mappe prima, funziona offline e si chiama MAPS.ME (in alcuni casi però è stato utile avere un telefono con internet specialmente nelle grandi città) molto utile nei parchi dove internet non prende sempre.

Per gli spostamenti ci sono delle corsie chiamate Car pool Lane le quali sono più veloci però ci si può andare se in macchina si è in 2 o più persone (nasce con l’idea che le persone per muoversi condividano la macchina per ridurre il traffico che in California è tantissimo).

 

Quando andare:

Il periodo migliore va dalla primavera all’autunno evitando luglio ed agosto poiché sono i mesi più caldi.

 

Moneta:

Dollaro statunitense che potrete comodamente prendere in Italia o ai vari money change che trovate sia in aeroporto che nelle città dove solitamente è più conveniente.

 

Esta:

Documento necessario per entrare negli USA. Il mio consiglio è di farlo 15 giorni prima della partenza sul sito: https://esta.cbp.dhs.gov/



Telefono:

La cosa migliore e più economica è acquistare una tessera telefonica, con internet su Amazon, ma va comprate con anticipo poiché servono dai 4/5 giorni per l’attivazione, altrimenti si può comprare direttamente in loco basta cercare un negozio T-Mobile o un rivenditore. Come alternativa potete chiedere alla vostra compagnia telefonica se ha dei pacchetti per gli USA.

 

Assicurazione sanitaria:                  

Indispensabile per viaggiare in USA, importate se abbiamo malattie pregresse non basta una polizza normale ma occorre un’assicurazione che copra anche queste patologie. Io in altri viaggi con la mia famiglia ho scelto GLOBY ROSSO di Allianz o Axa entrami vengono fatte direttamente dalle agenzie.

 

Viaggio in breve:

1 giorno: siamo arrivati a Los Angeles visita walk of fame, TLC CINESE THEATRE, DOLBY THEATRE.

2 giorno: BEVERLY HILLS, RODEO DRIVE, scritta Hollywood, GRIFFITH OBSERVATORY.

3 giorno: Universal Studios. In questa circostanza la coppia che era con noi ha preferito visitare prima gli studi della Warner Bros, poiché appassionati della sitcom Friends, dopo l’ora di pranzo ci hanno raggiunto agli Universal.

4 giorno: Venice Beach e dintorni. Dopo pranzo trasferimento per San Diego e pernottamento.

5 giorno: visita di San Diego, tardo pomeriggio volo per Las Vegas e pernottamento.

6 giorno: outlet Las Vegas North Premiun nel pomeriggio, sera Las Vegas

7 giorno: sveglia presto sosta Zion Park direzione BRYCE CANYON dove abbiamo pernottato.

8 giorno: ANTILOPE CANYON, HORSESHOE BEND e MONUMENT VALLEY con pernottamento.

9 giorno: visita della Monument Valley per poi proseguire verso Grand CANYON pernottamento.

10 giorno: visita Grand Canyon ritorno Las Vegas per pernottamento

11 giorno: mattina sveglia direzione SANTA BARBARA visita città e pernottamento.

12 giorno: mattina direzione MONTEREY passando per la PACIFIC COST HIGHWAY e visita alla cittadina di Carmen, notte a Monterey.

13 GIORNO: mattina direzione San Francisco, GOLDEN GATE BRIDGE, PARCO DELLE SEQUOIA MUIR WOODS NATIONAL MONUMENT, VISITA DI SAUSALITO.

14 GIORNO: Lombard Street, le Painted Ladies chiamate anche le 7 sorelle, Japanese Tea Garden.

15 giorno: visita COIT TOWER, PIER 39 FISHERMAN’S WHARF (quartiere di pescatori) e Alcatraz.

16 giorno: giro libero per la città, dopo pranzo volo di rientro.

 

LOS ANGELES

Los Angeles: è una citta molto grande con molto traffico ma allo stesso tempo ha delle zone molto tranquille e rilassanti.

Famosa in tutto il mondo per i suoi studi di produzione cinematografici come gli Universal e Paramount Pictures, per Hollywood e le sue bellissime spiagge.

Le cose da vedere sono molte, per questo appena siamo arrivati anche se molto stanchi, siamo andati subito a fare una passeggiata nel cuore di Hollywood alla Walk of Fame, la passeggiata o meglio marciapiede delle celebrità dove all’interno delle famose stelle rosa vengono riportati i nomi delle celebrità più famose, il Tcl Cinese Theatre e il Dolby Theatre il teatro degli Oscar (premetto che non siamo entrati ma dall’esterno ha un po' deluso le mie aspettative). Nei giorni successivi siamo stati a Beverly Hills, una zona collinare e residenziale, conosciuta per le sue ville bellissime. Abbiamo passeggiato lungo la Rodeo Drive, la strada di negozi con le griffe più famose al mondo ma soprattutto per vedere dov’è stato girato uno dei film più belli di sempre Pretty Woman.

Non potevamo perderci la collina dove vi è la scritta Hollywood (noi ci siamo fermati prima senza arrivare al punto più alto per vedere la scritta frontalmente e non da dietro) e il Griffith OBSERVATORY che ci ha regalato una vista mozzafiato della città, il mio consiglio è di andarci al tramonto.

Per gli appassionati di astronomia anche l’interno dell’osservatorio è molto interessante, cercate di andate un po' prima perché c’è sempre traffico per arrivarci. Se avete la macchina il parcheggio ai piedi dell’osservatorio è molto comodo poiché ha a disposizione un servizio navetta.

Da non perdere se vi piacciono i parchi a tema sono gli Universal Studios, vi abbiamo trascorso un’intera giornata. Oltre ai giochi può essere interessante visitare gli studi cinematografici (i nostri amici poiché appassionati della sitcom Friends hanno visitato prima gli studi della Warner Bros e nel pomeriggio ci hanno raggiunto agli Universal).

Molto bella è stata la passeggiata a Venice Beach (i canali ricordano un po' la nostra Venezia) mentre il lungomare è caratterizzato da locali e negozi.

Da qua parte anche una bellissima pista ciclabile e pedonale che arriva fino al molo di Santa Monica (noi l’abbiamo percorsa con delle bici noleggiate in loco) visto in non so quanti film, il mio consiglio è di tornarci anche la sera quando le luci del suo luna park e della ruota panoramica riflettono sul mare rendendolo un’atmosfera magica.

 

SAN DIEGO

San Diego: il mio consiglio è di trascorrere in questa città almeno tre giorni, se come noi non li avete a disposizione una visita veloce vale comunque la pena.

Da non perdere assolutamente:

- Quartiere di Gaslamp, nel quale può essere carino fermarsi a cena sulla 5th strada, dove si concentrano la maggior parte dei locali e ristoranti.

-Passeggiata sulla marina dove si trova USS MIDWAY MUSEUM (museo di portaerei), Tuna Harbor Park dove e la statua del bacio The Kiss.

 -OLD TOWN SAN DIEGO STATE HISTORIC PARK, a noi è piaciuto molto sembra quasi di essere all’interno di un film western.

Le spiagge sono quelle tipiche della California, molto grandi ma il colore del mare non ricorda i caraibi.

Ci sarebbe piaciuto visitare il Balboa Park, Cabrillo National Monument Visitor Center e lo Zoo di San Diego che è famoso in tutto il mondo ma a causa del poco tempo a disposizione non ci siamo riusciti. Magari torneremo nuovamente!!!

 

LAS VEGAS

Las Vegas: a me piace definirla un parco divertimento per adulti, di sera ha un fascino unico mentre di giorno è una città che dorme, per questo abbiamo trascorso la un’intera mattina all’outlet Las Vegas north premiun.

Impossibile non visitare i casinò più famosi e i suoi hotel come quello del Venetian, Bellagio, Paris, New York, Wynn e molti altri. Proprio il Bellagio offre al suo ingresso uno spettacolo con le fontane danzanti che vanno a ritmo di musica radunando sempre un bel numero di turisti ad osservarle.

Le attrazioni non mancano, dal Cirque du Soleil allo Stratosphere (una delle torri panoramiche più alte al mondo dove è possibile pranzare o fare il “Bungee Jumping”), salire sulla ruota panoramica, visitare Fremont Street un’area pedonale illuminata da un gioco di luci che riflettono sul tetto (zona molto frequentata con molta confusione).

Ammetto che Las Vegas per noi è stata una tappa di passaggio che non ci ha lasciato molto però vale la pena vederla almeno una volta nella vita.

 


I PARCHI 

I Parchi: per poterli visitare occorre pagare l’ingresso, non è a persona ma a macchina, per accedere a più parchi vi consiglio di chiedere il National Parks Pass che costa all’incirca 70 $.

Abbiamo visitato il BRYCE CANYON, passando per ZION PARK.

Sicuramente il Bryce è una tappa obbligatoria dove la natura ha creato un vero capolavoro, più che un canyon è conosciuto come un anfiteatro di roccia rossa.

Dato il poco tempo a disposizione abbiamo fatto il percorso più breve che prevedeva il Sunrise Point, Sunset Point, Natural Bridge, Inspiration Point e per finire Bryce Point sicuramente il più suggestivo e spettacolare dove potrete ammirare i numerosi Hoodoos scolpiti dall’erosione e fare delle bellissime passeggiate all’interno dell’anfiteatro.

Da aprile ad ottobre è presente un servizio navetta, che vi condurrà nei vari point of view senza usare la macchina.

 

Per errore del navigatore abbiamo preso una strada panoramica molto bella (l’unica cosa bisogna avere una jeep) che collega il Bryce Canyon all’ANTILOPE CANYON.

Vi consiglio di visitare quest’ultima verso le 12 (meglio comprare il biglietto in anticipo poiché gli ingressi sono limitati), ora in cui il sole filtra maggiormente nelle rocce creando un gioco di colori e forme pazzesco.

HORSESHOE BEND se siete nei dintorni di Page vale la pena vedere questo punto di osservazione, unico nel suo genere, offre una vista mozzafiato sul fiume Colorado che nessuna foto riuscirà a trasmettervi.

La MONUMENT VALLEY uno dei miei posti preferiti. Siamo arrivati prima del tramonto e ci siamo svegliati prima del sorgere del sole per poter ammirare questo panorama nei suoi momenti migliori. Dopo una buona colazione ci siamo avventurati dentro la Monument fermandoci ad osservare questo panorama unico. Vi consiglio di non perdervi il Forest Gump Point dove è stata girata una scena del film di Tom Hanks.

Il Grand Canyon è un’immensa area naturale divisa in South Rim e North Rim, quasi impossibile visitarlo tutto a meno che non abbiate molto tempo a disposizione, noi abbiamo scelto di visitare la parte del North Rim.

Purtroppo a causa della nebbia la vista non era bellissima ma siamo comunque riusciti a percepire la sua vastità che non vede confini, rendendolo uno dei posti più affascinanti al mondo. Ci sono diversi point view ma quello che mi ha colpito maggiormente è stato Desert View dove si può salire su una torre per ammirare il panorama.

Dopo la visita al Gran Canyon ci siamo rimessi in macchina direzione Las Vegas percorrendo un tratto dell’antica ROUTE 66. Siamo rimasti particolarmente colpiti dalla piccola cittadina di SELIGMAN fonte d’ispirazione del il film DISNEY CARS. Dovevamo fermarci giusto il tempo di fare qualche foto ma ci ha talmente rapito che abbiamo deciso di cenare in uno dei suoi ristoranti.

 

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